Non mi sembra vero, un’ora di libera uscita. Marito a lavoro, bimbi con i nonni e la casa abbastanza in ordine (basta accontentarsi). E allora relax!!!! Scrivo questo post veloce veloce, mi metto il costume e dritta dentro la piscina. Oggi me lo merito, dopo quattro notti praticamente in bianco, la notte scorsa i miei diavoletti si sono svegliati una volta sola per prendere il latte e poi a dritto fino alle 7:30. Credetemi è una grande conquista, e anche se so che è stato un caso almeno una notte di sonno ce la siamo fatta!
Ritornando alla ricetta di oggi, come avrete letto dal titolo vi posto una preparazione semplice e gustosa, che quando ci sono ospiti fa però un gran figurone. Ignoravo fino a ieri che questa ricetta avesse origini partenopee molto antiche. E’ vero che come si dice: “sul a Napule a sann fà” ma io c’ho provato e vi posso assicurare che il risultato è più che soddisfacente. E poi io a Napoli non ci sono mai stata perciò non ho il confronto con l’originale. L’unica cosa un po’ noiosa è la pulitura delle cozze, ma con un po’ di pazienza …. Buon lavoro!
IMPEPATA DI COZZE (a modo mio) x 8 persone affamate
6+2 spicchi d’aglio sbucciati
4+3 cucchiai d’olio EVO
3 kg di cozze (le mie erano piccole e di La Spezia)
un mazzetto di prezzemolo tritato
sale
pepe
1 bicchiere d’acqua
8 o più fette di pane raffermo
3 foglie di salvia
1 rametto di rosmarino
1 limone non trattato
Come prima cosa pulisci le cozze (che devono essere fresche) con tanta pazienza, togliendo il baffo e raschiando con il coltello gli eventuali incrostazioni. Sciacquale e sistemale in una ciotola coperte dall’acqua.
Intanto prepara il pane. Taglia le fette abbastanza alte. Metti nel mixer i 2 spicchi d’aglio, i 3 cucchiai d’olio, la salvia e gli aghi del rosmarino. Trita tutto alla massima velocità finche non otterrai una specie di pesto molto oleoso. Sistema le fette di pane in una teglia da forno, con un pennello cospargi il pane con il pesto, fai una spolverata di sale e pepe. Inforna a 180/200° per circa 10 minuti o fino quando il pane è abbastanza abbrustolito.
Ora prepara le cozze. Trita i 6 spicchi d’aglio e falli leggermente soffriggere (con i 4 cucchiai d’olio) in una pentola abbastanza capiente da contenere tutte le cozze. Appena l’aglio comincia a imbiondire unisci le cozze scolate dall’acqua nella pentola insieme a un bicchiere d’acqua. Metti il coperchio e aspetta che tutte le cozze siano aperte. Durante questo tempo scuoti ogni tanto la pentola in modo che si diano un mescolata. A questo punto, togli il coperchio, aggiungi un po’ di sale*, una generosa spolverata di pepe e il prezzemolo tritato. Se ce la fate non mescolate con il cucchiaio ma scuotete la pentola per amalgamare il tutto.
Sistema le fette di pane intorno a un vassoio, al centro versa le cozze con tutto il suo sughero e decora con spicchi di limone.
*in teoria non andrebbe aggiunto perché l’acqua di mare che esce dalle cozze in cottura è già salata, ma siccome io metto un bicchiere d’acqua per fare un po’ più di sughetto allora aggiungo il sale.
I consigli della Cuoca Silente: io di solito preparo una ventina di fette di pane perché alla fine tutti cedono alla “scarpetta” e il pane arrostito non basta mai!