lo scorso sabato da mia zia abbiamo vendemmiato. lo so che nella maggior parte della Toscana hanno tutti già colto l’uva da tempo ma da mia zia a causa di qualche strano fenomeno atmosferico vendemmiamo sempre a metà ottobre e vi assicuro che il vino che ne viene fuori è di tutto rispetto. Ora, solitamente mia zia ne tiene sempre una buona parte integra per regalarla a parenti e amici e abitualmente in questo periodo faccio una discreta scorta di calorie divorando chili di panello con l’uva (tipo dolce delle nostre parti) di cui prima o poi vi posterò la ricetta. Avendo però iniziato la dieta da due settimane mi sembrava brutto sciupare tutta la fatica fatta fin ora. Allora mi è venuta un’idea: è vero che ora non posso mangiare dolciumi (a parte una volta la settimana, ho un dottore magnanimo) ma in futuro sì e allora cosa c’è di meglio che chiudere tutta la bontà dell’uva fragola in un barattolo, riporla nella dispensa e tra qualche mese infilare il dito nella marmellata. Ecco, beccata! Ma secondo voi con queste premesse quanto tempo durerà la mia dieta?!?
CONFETTURA DI UVA FRAGOLA
1 kg di uva fragola
300 gr di zucchero
2 bicchieri di vino bianco secco
1 stecca di vaniglia (la mia è di circa 7 cm, se avete quella in polvere basta mezzo cucchiaino)
Lava l’uva e stacca gli acini dal tralcio, mettila insieme al vino bianco in una pentola e cuoci a fuoco vivo per una decina di minuti fino a quando gli acini non si saranno in parte spappolati.
Passa il composto al passaverdura in modo da eliminare bucce e semi. Metti il liquido ottenuto in una pentola con l’aggiunta dello zucchero e della cannella e cuoci a fiamma bassa finché non raggiunge la giusta densità, ossia circa 30/40 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Appena tolto la pentola dal fuoco invasa a caldo, chiudi e capovolgi. Il calore creerà il sottovuoto.
I consigli della Cuoca Silente:
Usa sempre barattoli sterilizzati. Io li sterilizzo sempre nel modo che mi ha insegnato mia nonna, ossia prendo un pentolone pieno d’acqua, porto a bollore e poi verso dentro i barattoli vuoti aperti e i corrispondenti tappi. Faccio bollire tutto per 15 minuti, li scolo e li faccio asciugare a testa in giù.
Curiosità:
L’uva fragola identifica diversi tipi di uva ma in generale hanno tutti un odore simile alla fragola. Viene usata per fare vini di bassa gradazione tipo il Fragolino. Se provate a mangiare un acino il sapore non è tra i più invitanti ma se la usate per fare ricette che hanno bisogno di cottura (tipo torte, plumcake o, come in questo caso, marmellate) il sapore, anche se un po’ particolare, è molto gradevole.