Proprio ieri ho detto ad una persona che adoro cucinare e da un po’ di anni tengo un sito di cucina. In quel momento mi sono resa conto che è un anno circa che non pubblico più niente…. scandalosa! Allora proprio per questo motivo e perché in questo momento sono in spiaggia al fresco sole di aprile vi pubblico una ricettina sperimentate fresca fresca questa mattina prima di partire per il mare. Il sapore richiama un po’ i piatti orientali, forse per la presenza della curcuma. Vorrei dirvi che le verdure vengono direttamente dal mio orticello sul balcone ma vi direi una bugia. In primis perché le zucchine occupano troppo spazio nella casse, secondo perché ancora quest’anno il mio orto non ha regalato niente ad esclusione qualche foglia di bietola invernale. Lo scorso anno è stata la prima volta che ho provato a fare un vero orto ma non sapendo bene da dove iniziare ho comprato qualche libro. Noi abitiamo in campagna ma intorno alla nostra casa c’è già un fiorente giardino e sinceramente non mi andava di distruggerlo per due piante di pomodori. Allora ho pensato perché non sfruttare il tetto come va tanto di moda in questo periodo. Insomma riescono a fare degli orti in cima ai grattaceli in mezzo a New York e io non ci posso riuscire?? E da lì è nato tutto. Ho trovato il libro perfetto, si chiama “il mio orto in un metro quadro” di Mel Bartholomew. Lui ha un’opinione tutta sua sull’orto, forse ai nostri nonni farebbe storcere un po’ il naso però dalla mia posso dirvi che è un’idea abbastanza innovativa. In pratica la sua soluzione è semplice: fare delle vasche di legno ( io ho usato dei pallet con le sponde, quelli dei magazzini per intenderci) di un metro quadro, suddividerle in quadrati da 30×30 e coltivare ogni quadratino con qualunque cosa venga in mente rispettando però delle regole fisse. Queste regole sono: per primo non piantare nella stessa fila le stesse piante ma ogni quadrato vicino deve avere specie diverse. Comporre un buon substrato con prodotti (vermiculite, torba e compost) che assicurano un buon risultato per diversi anni. Ogni volta che si pianta aggiungere del buon compost, anche fatto in casa ( io lo rubo al babbo), solo nel quadratino che andiamo a coltivare. In questo modo è possibile in pochissimo spazio avere una rigogliosa vegetazione, vi consiglio di provare, io lo scorso anno ho ottenuto un buon risultato, giudicate voi. Sotto vi metto la ricetta della torta salata… ciao a presto
QUICHE DI PRIMAVERA CON CAROTE, ZUCCHINE E CURCUMA
INGREDIENTI:
1 rotolo di pasta sfoglia
250 gr di ricotta
4 zucchine
4 carote
1 cucchiaino di curcuma
1 uovo
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
100 gr di formaggio tipo asiago (facoltativo)
Sesamo nero per decorare
Sale
Olio
Lavate e mondate le zucchine e le carote. Appoggiate le verdure su un tagliere e con il pelapatate ottenete delle strisce e lasciatele da parte. Srotolate la pasta sfoglia e foderate una teglia da forno rotonda. In una ciotola sbattete con una frusta l’uovo per qualche secondo, aggiungete la ricotta, il parmigiano, eventualmente il formaggio a cubetti, un pizzico di sale e la curcuma. Amalgamate bene il tutto è versate il composto dentro la sfoglia distribuendolo uniformemente con una spatola. A questo punto, partendo dal margine esterno sistemate le strisce di carote adagiandole al bordo in modo da formare un cerchio, fate la stessa cosa con le zucchine, via via alternando gli strati. Quando avrete finito e sarete arrivati al centro versate un filo d’olio sopra la torta e decorate con qualche chicco di sesamo nero. Infornate a forno caldo a 190 gradi per circa 35 minuti o comunque fino a quando non avrà preso colore. Sfornate e servite
I consigli della Cuoca Silente: questa ricetta è molto versatile e potete cambiare gli ingredienti a vostro piacimento, per esempio mettendo la paprika al posto della curcuma oppure cambiare verdure aggiungendo per esempio le barbabietole o le melanzane. Inoltre potete mangiarla sia calda che fredda perciò si presta bene anche ad essere cucinata in anticipo per party o picnic.