Ma dite la verità: quanto vi siamo mancate?!? Eh? Per niente? Ma non dite sciocchezze, lo sappiamo che senza di noi la vostra cucina è triste e vi tocca arrangiare le solite 10 ricette che avete scaricato dal nostro sito. Ma noi siamo tornate e vedrete che vi stupirete (il successo da alla testa!). Eh già, le ferie sono finite e si rincomincia a lavorare. Non è che ne sia entusiasta però la pagnotta a casa va portata. Vorrà dire che mi rilasserò un po’ scucinando. Ed effettivamente cosa c’è di meglio in queste tiepide (e chiamiamole tiepide) giornate di settembre che non stare seduti in una terrazza a sorseggiarsi una tazza di te ghiacciato accompagnato da dei biscottini profumati? Vi ho fatto venir la voglia del tè delle cinque? Beh parlandone anche a me è venuta la voglia di provare a farlo ma il tempo è stato limitato e i biscotti che ho fatto ce li siamo mangiati tutti noi. Che cattive! Va beh, dai, la prossima volta vi invito a mangiarli e prometto che vi servo pure il tè con i miei nuovi ghiaccioli che ho comprato in Canada. A proposito, dovete saper che dal mio ultimo viaggio, appunto in Canada, ho comprato un sacco di cose che qua sono introvabili, per esempio la melassa, lo sciroppo d’acero (mamma mia quanto è buooooono!),  la ghiaccia colorata in tubetti ecc… per questo motivo piano piano  vi rivelerò qualche esperimento e se riuscirete a trovare questi ingredienti anche in Italia buon per voi! Ma torniamo ai biscottini: credo che la loro origine sia Belga anche se c’ è chi dice che siano tedeschi o addirittura inglesi. Su internet non ho trovato niente a conferma della nazionalità ma potreste chiedere a Sigrid del “cavoletto di Bruxelles” dato che è da lì che ho scopiazzato la ricetta. Se volete leggervi l’originale andate a vedere i Vanillakipferl  direttamente dalla fonte, altrimenti copiatela dal nostro post.

VANILLAKIPFERL

▪    farina 200g
▪    burro morbido 175g
▪    mandorle 100g
▪    zucchero 80g
▪    tuorli 2
▪    vaniglia 1stecca
▪    zucchero alla vaniglia per finire i biscotti

Macinare nel mixer le mandorle fino ad ottenere una farina.
Mescolare le mandorle, la farina, lo zucchero, il burro, i tuorli e i semi della vaniglia e impastare fino a ottenere una palla compatta. Formare due salsicce di impasto, avvolgerli con la pellicola e tenere al fresco per un paio di ore.
Riprendere l’impasto, prelevare un pezzettino di impasto per volta e modellarlo a forma di piccolo cornetto/spicchio di luna (noi tagliamo delle fettine, le arrotoliamo tipo palline allungate e poi assottigliamo le due estremità). Disporre i biscottini su una teglia ricoperta di carta da forno, e cuocere per 10-15 minuti a 175°C. Non devono dorarsi troppo i biscotti (attenzione si cuociono abbastanza velocemente).
Appena usciti dal forno, prendere ogni biscotto, ancora quasi caldo, e premerlo nello zucchero vanigliato in modo che aderisca alla superficie del biscotto. Sistemare poi su una griglia e lasciar raffreddare.

I consigli della Cuoca Silente:
Si può fare lo zucchero alla vaniglia anche in casa basta mettere una stecca di vaniglia “usata” in un barattolo chiuso di zucchero semolato e tenerlo per almeno qualche giorno.